22 Ott La Riabilitazione Neurocognitiva delle lesioni cerebellari
L'evoluzione delle neuroscienze negli ultimi 20 anni ha modificato radicalmente le conoscenze su quale sia il ruolo del cervelletto nell'organizzazione del comportamento umano.
Questo cambiamento paradigmatico non poteva non avere implicazioni riabilitative come previsto da Carlo Perfetti nel libro "cervelletto e processi cognitivi", la riabilitazione neurocognitiva ha messo alla prova il suo metodo di lavoro sui pazienti con lesione del cervelletto attraverso i suoi presupposti teorici, che prevedono un'interpretazione della patologia e l'uso di strumenti adeguati che portano alla elaborazione dell'esercizio in maniera peculiare per questa particolare patologia.
Le più recenti acquisizioni della riabilitazione neurocognitiva con la nuova proposta, il confronto tra azioni (CTA) offrono una risposta ancora più consona ai quesiti imposti dall'introduzione degli elementi neurofenomenologici nella patologia cerebellare. "The cerebellum and cognition" Jeremy D. Schamaman (sindrome affettivo/cognitiva).
L'articolazione del corso permetterà di attuare praticamente sui malati cerebellari il confronto tra azioni che pur mantenendo un percorso di tipo tradizionale: Osservazione, esercizio, valutazione, terrà conto dell'originalità di questa proposta attraverso una procedura come previsto da Carlo Perfetti 2011.
RESPONSABILE SCIENTIFICO E DOCENTE
Dott. Valter Noccioli
Direttore U.O Professionale Riabilitazione Funzionale
Docente ETC 2 livello
PROGETTISTA DEL CORSO
Tallone Katia
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Bono Fabrizio
Studio Maria Teresa Cavallo ed Associati APS
Via Bassignano 53 – 12100 – Cuneo
Tel 0171699407 – Fax 0171695787
formazione@studiomtcavallo.it
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione al corso potrà essere eseguita tramite il portale della Regione Piemonte:
www.ecmpiemonte.it
o tramite la segreteria organizzativa all’indirizzo e-mail
formazione@studiomtcavallo.it
Le iscrizioni potranno inoltre avvenire tramite l’indirizzo mail: info@clinicasanna.it o telefonando al numero 0141-271214
Per i partecipanti:
La conferma dell’iscrizione avverrà in seguito all’invio di copia del bonifico bancario al numero di fax:
0171 695787 specificando il titolo dell’evento a cui si partecipa.
L’attivazione del corso avverrà con un numero minimo di 18 partecipanti
Chiusura delle iscrizioni: 10 ottobre 2014
La quota di partecipazione è di
€ 350 e comprende materiale didattico e coffee break
Coordinate bancarie per bonifico:
Codice IBAN
IBAN IT49 U060 8510 3010 0000 0032 839
Cassa di Risparmio di Asti spa – Agenzia 1
Note: L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI ECM AVVERRA’ ESCLUSIVAMENTE:
– Se il corso sarà frequentato per il 100% delle ore previste
– Se sarà superata la verifica dell’apprendimento
PROGRAMMA PRIMA GIORNATA
8.30 – 9.00: Registrazione dei partecipanti
9.00 – 11.00: Il paradigma cerebellare ,l’evoluzione delle neuroscienze nel ruolo del cervelletto e le sue implicazioni riabilitative
11.00 – 13.00: Il linguaggio del paziente cerebellare , l’analisi in prima persona e le sue implicazioni riabilitative
13.00 – 14.00: Pausa pranzo
14.00- 16.00: Il CTA : dall’osservazione all’esercizio (parte pratica su 2 casi cerebellari)
16.00 – 18.00: Dall’esercizio alla valutazione/enazione
18.00 – 18.30: Discussione e chiusura prima giornata
PROGRAMMA SECONDA GIORNATA
8.30 – 9.00: Registrazione dei partecipanti
9.00 – 11.00: Dalla teoria all’esercizio:l’interpretazione della patologi , lo specifico motorio, il profilo, l’analisi in prima persona
11.00 – 13.00: Gli strumenti dell’esercizio: il problema conoscitivo, l’ipotesi percettiva, l’immagine motoria , il confronto
13.00 – 14.00: Pausa pranzo
14.00- 16.00: La riabilitazione neurocognitiva dell’azione di manipolazione /prensione
16.00 – 18.00: La rieducazione dell’azione manuale: dall’osservazione, all’esercizio, alla valutazione
(parte pratica su 2 casi cerebellari)
18.00 – 18.30: Discussione e chiusura seconda giornata
PROGRAMMA TERZA GIORNATA
8.30 – 9.00: Registrazione dei partecipanti
9.00 – 11.00: Le ragioni del cambiamento dell’ETC al CTA. Verso una riabilitazione neurofenomenologica
11.00 – 13.00: L’uomo in piedi :la stazione eretta, la deambulazione, l’atassia,la funzione,l’azione
13.00 – 14.00: Pausa pranzo
14.00- 16.00: Dall’osservazione all’esercizio della deambulazione del paziente cerebellare (parte pratica su 2 casi cerebellari)
16.00 – 17.30: Dall’esecuzione dell’esercizio alla Valutazione/Enazione della deambulazione del paziente cerebellare
17.30 – 18.00: Discussione e chiusura lavori
18.00 – 18.30: Questionario di valutazione dell’apprendimento e chiusura dei lavori
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