Pasqua di Solidarietà con l’Uovo Blu di ANFFAS
Come ogni anno ANFFAS distribuisce, in cambio di un minimo contributo, Uova di Pasqua. Il ricavato dell'iniziativa servirà a rendere migliore la vita dei nostri...
Come ogni anno ANFFAS distribuisce, in cambio di un minimo contributo, Uova di Pasqua. Il ricavato dell'iniziativa servirà a rendere migliore la vita dei nostri...
VIII Master Anno Accademico di IAWC : 24-25-26 e 27 Ottobre 2018 La Casa di Cura S.Anna di Asti sarà il centro clinico dove verrà effettuato...
La Casa di Cura Sant'Anna si pone ai vertici della categoria delle strutture sanitarie, grazie al prestigio acquisito nell'arco degli anni, dal 1979 quando fu...
Presso la Casa di Cura è iniziata attività ambulatoriale di Ozono Terapia e Terapia con Onde d’Urto, svolta dal Dott. Massimo Pettinà. Per informazioni e prenotazioni...
Il drenaggio linfatico agisce sui vasi linfatici attivandone l'automatismo ed aiutando l'eliminazione del liquido interstiziale e della linfa. Esso rappresenta una tecnica efficace ed ormai diffusa in tutto il mondo. Il concetto di "drenaggio" si riferisce alla messa in moto del liquido da una zona dove si è accumulato verso un punto di uscita, mediante un appropriato sistema di manovre opportunamente studiate e codificate, attraverso un naturale sistema di conduzione: il sistema linfatico.
L'evoluzione delle neuroscienze negli ultimi 20 anni ha modificato radicalmente le conoscenze su quale sia il ruolo del cervelletto nell'organizzazione del comportamento umano.
Questo cambiamento paradigmatico non poteva non avere implicazioni riabilitative come previsto da Carlo Perfetti nel libro "cervelletto e processi cognitivi", la riabilitazione neurocognitiva ha messo alla prova il suo metodo di lavoro sui pazienti con lesione del cervelletto attraverso i suoi presupposti teorici, che prevedono un'interpretazione della patologia e l'uso di strumenti adeguati che portano alla elaborazione dell'esercizio in maniera peculiare per questa particolare patologia.
Le più recenti acquisizioni della riabilitazione neurocognitiva con la nuova proposta, il confronto tra azioni (CTA) offrono una risposta ancora più consona ai quesiti imposti dall'introduzione degli elementi neurofenomenologici nella patologia cerebellare. "The cerebellum and cognition" Jeremy D. Schamaman (sindrome affettivo/cognitiva).
L'articolazione del corso permetterà di attuare praticamente sui malati cerebellari il confronto tra azioni che pur mantenendo un percorso di tipo tradizionale: Osservazione, esercizio, valutazione, terrà conto dell'originalità di questa proposta attraverso una procedura come previsto da Carlo Perfetti 2011.